Descrizione
Detta “Cnidia” proprio perché furono gli abitanti di Cnido, in Asia Minore, ad acquistare la statua, per ornare il naos di un piccolo tempio dotato di due aperture lungo lo stesso asse, o forse in un tempietto monoptero. La statua suscitò molte leggende circa la sua bellezza che catturava lo spirito dell’osservatore: Plinio ad esempio raccontò di un nobile giovane che se ne era perdutamente innamorato.